
Un monologo sulla comica tragedia della relazione tra una Donna e un Bambolo gonfiabile.
Una Donna sulla riva del mare con un Bambolo gonfiabile. Lei non sa nuotare. Lui neppure.
I suoi occhi senza sguardo sono gli unici occhi da cui la donna riesce a farsi guardare.
La relazione esiste da più di diecimila anni. Questo amore è difficilmente degradabile, come la plastica. Come un’illusione.
Attraverso la comica tragedia di un amore impossibile, il testo affronta la patologia dell’anoressia, intesa nell’accezione di sintomo e difesa a seguito di un abuso avvenuto nell’infanzia.