L’Amministrazione provinciale di Catanzaro, guidata da Sergio Abramo, partecipa con il proprio sistema museale alla II Giornata regionale dei Musei di Calabria, organizzata dall’assessorato all’Istruzione e Attività culturali della Regione per domani, sabato 30 novembre.
L’Amministrazione ha voluto cogliere questa occasione di divulgazione culturale e di intrattenimento offrendo una serie di iniziative, diverse per ogni realtà museale e fruibili gratuitamente, che consentiranno ai visitatori di ogni età di trascorrere un’intera giornata calati nelle splendide collezioni dei musei provinciali
Si parte dal MUSMI (Museo Storico Militare Brigata Catanzaro), sito nel Parco della Biodiversità, che, in seguito ad un recente riallestimento, si è arricchito di nuovi cimeli che vanno dal periodo napoleonico al secondo conflitto mondiale, senza dimenticare l’imponente diorama della Battaglia ottocentesca di Maida.
Nel corso della prossima giornata regionale dei Musei di Calabria, il personale esperto della DI.CO., che cura i servizi museali, accompagnerà il pubblico in un percorso finalizzato alla scoperta delle nuove acquisizioni, con l’intento di offrire una consapevole fruizione dei pezzi esposti e una corretta lettura dello spaccato storico che il museo si propone di raccontare.
L’ingresso sarà gratuito per l’intera giornata di domani, 30 novembre, mentre i percorsi di visita guidata saranno organizzati per fasce orarie, con partenza alle ore 10.30 e 11.30, con la durata di circa un’ora.
Sempre durante la mattinata di domani, il MARCH (Museo Archeologico e Numismatico), sito in Villa Margherita, ospiterà un’iniziativa della delegazione FAI di Catanzaro, che grazie alla preziosa collaborazione della 4Culture s.r.l.s., società di servizi per la cultura che gestisce la struttura museale, darà vita al progetto “Museo da favola”, finalizzato a presentare l’arte e la cultura in modo nuovo e divertente ai piccoli visitatori delle scuole primarie e secondarie cittadine.
Dalle 9 alle 13 gli apprendisti Ciceroni del Liceo classico “Galluppi” di Catanzaro, appositamente istruiti dai loro insegnanti, cureranno, oltre all’itinerario tradizionale, un percorso interamente dedicato ai bambini per scoprire il magnifico mondo del passato rappresentato da sculture, monete e reperti archeologici, attraverso l’affascinante narrazione di miti, fatti e vicende di personaggi storici. Un viaggio attraverso l’immaginazione, l’arte e la storia con particolare attenzione alla fantasia e alla creatività.
Nella seconda parte della Giornata regionale dei Musei di Calabria, l’offerta del Sistema Museale della Provincia si arricchisce con l’evento organizzato dalla Fondazione “Rocco Guglielmo”, presso il MARCA (Museo delle Arti di Catanzaro), in cui alle 18.30 si terrà l’inaugurazione della mostra del maestro Pino Pingitore “L’anima e la visione/1969-2019. 50 anni tra ricerca artistica e progettazione grafica”, a cura di Giorgio Bonomi e Luigi Polillo.
L’esposizione presenta il percorso creativo di uno degli artisti calabresi più significativi nel panorama dell’arte contemporanea. Un artista poliedrico che in questo anno compie 50 anni di attività che lo hanno visto impegnato su due direttrici: quello della ricerca artistica e quello della progettazione grafica, discipline che, per la prima volta, vengono presentate insieme in un unico contesto espositivo.
La mostra, che ha carattere retrospettivo, coinvolge due piani del museo: al primo piano trovano posto oltre 30 opere, alcune realizzate per l’occasione, che documentano un percorso artistico molto articolato e, per certi aspetti, unico nelle sue differenze che, di fatto, sottolinea una continua, incessante volontà di sperimentare.
L’esposizione sarà documentata da un catalogo bilingue (italiano/inglese) di grande formato edito dalla Casa Editrice Il Rio di Mantova con testimonianze scritte oltre che dai curatori, anche dal direttore del MARCA, Rocco Guglielmo, nonché presidente della omonima Fondazione, da Sergio Abramo presidente dalla Provincia di Catanzaro e sindaco del capoluogo, da Giorgio de Finis fondatore del progetto MACRO Asilo di Roma, da Raffaele Orlando articolista di Artribune e dallo storico e saggista Franco Ferlaino. La mostra sarà visitabile fino al 31 gennaio 2020.
La giornata di domani è pronta, quindi, a proporre diversificate offerte culturali che andranno dall’archeologia all’arte contemporanea, passando per la storia degli ultimi due secoli, valorizzando il patrimonio storico e le potenzialità artistiche del nostro territorio.