IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CATANZARO, ENZO BRUNO: IL PLAUSO A SINDACO E CITTADINI CHE HANNO TRASFORMATO LA PROSPETTIVA DI UN GRADUALE SPOPOLAMENTO NELLA FORZA PROPULSIVA PER LA CREAZIONE DI MISURE ATTE AD INVERTIRE QUESTA TENDENZA
Un Museo dei Bambini, agricoltura e ambiente che prevede spazi e percorsi didattici pensati appositamente per l’infanzia, un luogo in cui i bambini possono imparare tramite il gioco come si faceva l’olio di oliva, e non solo…
Un piccolo gioiello di storia e tradizione incastonato nel cuore di Sellia superiore, in un palazzo storico al fianco di un frantoio che risale al 1600, realizzato con fondi europei destinati ai Progetti Integrati per le Aree Rurali. Il MuseBa è stato inaugurato mercoledì 17 agosto alla presenza del presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, del consigliere regionale Enzo Ciconte, e di numerosi sindaci del comprensorio della Presila, accolti dal primo cittadino di Sellia, il consigliere provinciale Davide Zicchinella, e dalla tutta la comunità del pittoresco borgo che ha collaborato attivamente alla realizzazione della struttura unica nel suo genere in tutta la regione. Tra i presenti: Domenico Raffaele, sindaco di Fossato Serralta; il vice sindaco di Zagarise Giuseppe Dardano; il sindaco di Pentone Michele Merante; il sindaco di Taverna, Sebastiano Tarantino; il sindaco di Andali, Pietro Antonio Peta; il sindaco di Cerva, Mario Marchio; il sindaco di Albi, Gigi Piccoli; il vice sindaco di Sellia Marina, Giuseppe Falbo; il sindaco di Petronà, Anna Romina Muraca.
La mascotte del Museo è Oliver, con un chiaro riferimento al frutto dell’olivo, albero simbolo di Sellia, della Calabria e di tutta l’area del Mediterraneo. La location scelta è suggestiva, un’antica dimora nobiliare: Palazzo Lostumbo, al cui interno troneggia proprio un albero d’olivo. Al piano terra, dove è ubicato un frantoio del 1600, sono visibili le radici dell’olivo; al piano superiore l’albero si manifesta in tutto il suo splendore, reale e simbolico (realizzato dall’artista Alfredo Piacente).La gestione del Museo è stata affidata all’Associazione Comare Cicala Animazione, guidata dalla vulcanica Claudia Chiefari. Il sindaco Davide Zicchinella, ha parlato di una sorta di “legge del contrappasso”: “Uno dei paesi più piccoli della Calabria che ha il 60 per cento di popolazione anziana mette in piedi il Museo dei Bambini. Il nostro – dice ancora il sindaco e consigliere provinciale – è un paese che ha una storia millenaria, e riprodurre nel Museo dei bambini le radici di un secolare albero di ulivo richiama proprio la necessità di ripartire da questa consapevolezza. E in questo palazzo storico realizziamo qualcosa di moderno per guardare al futuro: questa nostra piccola comunità, spopolata, ma che non perde l’orgoglio di guardare con fiducia al futuro. Offriamo questo percorso didattico alla nostra regione, alle nostre scuole perché crediamo che dai piccoli centri possono venire degli esempi positivi e belli”.
Dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, arriva il plauso al sindaco di Sellia e ai suoi cittadini che “hanno saputo trasformare la prospettiva di un graduale spopolamento nella forza propulsiva per la creazione di misure atte ad invertire la tendenza. Amministratori e cittadini, come in altri laboriosi comuni del comprensorio, assieme – ha affermato il presidente Bruno – hanno saputo investire nella tradizione e nella cultura per rendere Sellia un paese attrattivo, un punto di riferimento dove conservare e trasmettere i valori fondanti della comunità”. Sellia, e tanti altri centri del comprensorio, come dimostrano opere e progetti realizzati anche dagli altri sindaci presenti, non si piegano alla prospettiva dello spopolamento “ma mettono in campo cultura, idee e risorse in maniera creativa, prendendo in mano il proprio destino – dice ancora il presidente Bruno – e investendo su se stesso, anche creando la rete dei piccoli comuni che non si rassegnano e si prendono per mano. L’esempio di Sellia, come quello di Serrastretta, giusto per citare qualche esempio a distanza di quale giorno dall’inaugurazione di Palazzo Pingitore, sono anche la dimostrazione tangibile che la Regione spende bene i fondi comunitari e che quando progetti e risorse sono in mano a sindaci capaci e dinamici come Davide ci sono grandi risultati”. Ma frenare lo spopolamento e rompere l’isolamento, però, servono buone infrastrutture: il presidente Bruno ha, infatti, ricordato la battaglia condotta proprio assieme a Zicchinella, ai sindaci e alle comunità del comprensorio presilano per recuperare i fondi da destinare alla Strada provinciale 25. “Grazie anche al nostro impegno – ha concluso – i dieci milioni di euro necessari alla Sp25 sono stati reinseriti dalla Giunta regionale dei fondi Pac, e noi vigileremo sulla realizzazione di questa infrastruttura fondamentale”. “Le comunità come quelle di Sellia – ha aggiunto il consigliere regionale Enzo Ciconte – sono piccole ma hanno tradizioni e una storia che dobbiamo cercare di salvaguardare attraverso iniziative come quelle promosse dal sindaco Zicchinella, per cercare di dare una immagine positiva della Calabria, cosa che a volte nemmeno noi amministratori regionali riusciamo a fare. Dobbiamo stare vicini ai territori, perché sono in questo modo possiamo capitalizzare le positività per creare sviluppo”.