Michele Affidato ha lavorato per la conservazione della cornice della Sacra Effige
Una piazza gremita di fedeli ha accolto la sacra Effige della Madonna di Capocolonna, aprendo il mese mariano.
Si è rinnovato, infatti, il rito giubilare, che parte dalla Chiesa dell’Immacolata e giunge fino alla Basilica Cattedrale, chiusa fino a quel momento.
Il Vescovo, S.E. Mons. Domenico Graziani, arrivato davanti alla Basilica, dopo gli squilli di tromba, ha bussato per tre volte al portone principale, dopodiché le porte si sono spalancate ed ai fedeli è comparso in tutto il suo splendore il quadro della Beata Vergine Maria di Capocolonna.
Un rito che si è rinnovato, quest’anno, in occasione di un evento storico per la comunità crotonese: il 500° anniversario del ritrovamento della Tela, che quest’anno ricade nel Settennale della Festa della Madonna di Capocolonna.
Il Capitolo Cattedrale di Crotone ha incaricato il maestro orafo Michele Affidato di riportare a nuova luce la cornice che custodisce la preziosa tela della Madonna, che è stata interessata da alcuni interventi.
La cornice era stata restaurata diversi anni fa a Napoli da un’antica famiglia di argentieri napoletani, ma nel tempo si era molto ossidata, evidenziando diverse macchie sulla superfice.
Affidato è intervenuto con i suoi collaboratori, eliminando tutte le parti interessate dalle ossidazioni che avevano reso opaca la cornice, eseguendo trattamenti particolari per riportare l’argento alla sua originaria naturalezza.
Dopo varie operazioni di pulitura, si è proceduto all’applicazione, in alcune parti, della brunitura, al fine di evidenziare la lavorazione di rilievo della cornice.
Infine, è stato effettuato il fissaggio di n. 2 nuove barre angolari, realizzate in argento, per rinforzare la cornice negli angoli bassi.
Il lavoro è stato eseguito sotto la supervisione del Rettore della Basilica Cattedrale Don Serafino Parisi, del Rettore del Santuario di Capocolonna Don Bernardino Mongelluzzi e del Presidente del Capitolo Cattedrale di Crotone Mons. Pancrazio Limina.
L’orafo crotonese non è nuovo a questi interventi, come si ricorda infatti nel 2013 aveva restaurato il Quadricello della Madonna di Capocolonna. “Vivere da fedele il 500° anniversario del ritrovamento della tela della B.V. Maria di Capocolonna – commenta Affidato – è veramente straordinario, avere poi la possibilità di lavorare per la Madonna e sentirmi parte di questo evento storico non solo mi emoziona, ma mi rende consapevole di aver contribuito alla conservazione di un’opera che rappresenta la storia della nostra città.
Un lavoro, questo, che abbiamo fatto gratuitamente come segno di devozione verso la Vergine di Capocolonna e come omaggio al popolo crotonese, da sempre devoto alla Madonna”.
Ma per il maestro Affidato è un periodo molto impegnativo, non solo per i lavori effettuati sulla cornice del Quadro della Madonna, ma anche per la realizzazione della Medaglia commemorativa, realizzata in occasione del 500° anniversario del ritrovamento della tela e per la realizzazione dei tre vasi in argento destinati a contenere gli “Oli sacri” che il prossimo 12 maggio saranno benedetti presso la Cattedrale di Crotone dal Cardinale Edoardo Menichelli.
Inoltre Affidato ha in corso la realizzazione di una nuova cornice che custodirà una copia originale dell’icona della Madonna di Czestochowa, dono della chiesa Polacca alla chiesa crotonese, che fortifica, ancora di più, il gemellaggio ed il legame tra i Santuari di Capocolonna e quello di Czestochowa.
Infatti, il 17 maggio avverrà la posa del quadro della Vergine tanto cara a Giovanni Paolo II, che sarà posizionata proprio all’interno della Basilica Cattedrale di Crotone.
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