Appuntamento il prossimo sabato 19 ottobre nella “Casa delle Culture” della Provincia di Catanzaro
Come evolve il giornalismo, stretto tra la crisi epocale dell’industria tradizionale e i nuovi spazi di espressione offerti dai network digitali? E quali sono le competenze che deve possedere un professionista dell’informazione in questo momento storico in cui, alle fonti tradizionali, si sono aggiunti molteplici possibilità di reperire notizie?
Sono alcuni interrogativi ai quali cercheranno di rispondere i giornalisti che animeranno il prossimo evento del Festival d’Autunno, fissato per sabato 19 ottobre, alle ore 18, nella sala conferenze della “Casa delle culture” della Provincia di Catanzaro.
A moderare il dibattito, intitolato “Le parole dell’informazione”, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, il quale chiederà ai professionisti presenti di esprimere la propria opinione su alcune parole chiave che caratterizzano quest’epoca della comunicazione, sia sui media tradizionali che su quelli che popolano la Rete.
«In un Festival dedicato alla parola – afferma il direttore artistico Antonietta Santacroce – non potevamo che occuparci di informazione cercando di mettere a confronto i pareri di chi, giornalmente, si occupa di raccontare i fatti che accadono intorno a noi.
Una professione, quella del giornalista, che negli anni si è profondamente modificata. Sentiamo sempre più spesso parlare di “citizen journalism”, di giornalismo partecipativo.
Credo, tuttavia, che le regole di base perché questo mestiere, fondamentale per la crescita culturale e sociale di ogni comunità, sia esercitato con correttezza, siano sempre le stesse: attenersi a quei dettami deontologici, scritti e non, che differenziano il prodotto giornalistico da quello che si può trovare, per esempio, sui social o su siti privi di professionisti.
In questo appuntamento cercheremo di capire anche come si sono riorganizzate le redazioni dei giornali cartacei per affrontare la sfida del web.
E, d’altro canto – prosegue Santacroce – come le testate “native digitali” conducono la loro attività proponendo ai lettori un costante flusso di notizie».
Un tema di grande attualità che sarà sviluppato prendendo in esame argomenti quali le fake news e la verifica delle fonti, il rapporto tra notizie e social, lo sfruttamento di quei mezzi che rendono il prodotto giornalistico sempre più multimediale.
«In un mondo in cui moltissime informazioni sono a disposizione di un numero sempre più crescente di persone – prosegue Santacroce – è evidente che il giornalista di quest’epoca deve essere una figura che possiede adeguati strumenti, non solo tecnici ma soprattutto culturali, per fare sintesi .
Sono certa – conclude il direttore – che da questo incontro usciremo tutti più consapevoli su quanto sia complesso, oggi come ieri, il lavoro del cronista ma anche di come la formazione resti, anche in questo settore, l’unica strada percorribile per contare su un giornalismo scrupoloso e affidabile».
Per quanto riguarda i concerti, prosegue a gonfie vele lo sbigliettamento per il concerto “Cristiano De André canta De André”, previsto per il 31 ottobre, alle ore 21, al Teatro Politeama di Catanzaro.
Biglietti e informazioni sul sito www.festivaldautunno.com