Fra necessari protocolli e idee di rinnovamento le bocce calabresi all’esame ripartenza
Ha avuto luogo ieri pomeriggio, presso il bocciodromo Malaspina di Lamezia Terme, l’assemblea del Comitato regionale della Fib Calabria, fortemente voluta dal presidente avv. Ernesto Mazzei, e tesa all’apertura di un tavolo di confronto per valutare le proposte per gli interventi da attuare nella nuova e delicata fase post emergenza sanitaria.
La riunione, tenuta nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, ha inevitabilmente risentito di un clima, sì di incertezza generale, dipeso dal dramma epidemico attuale, ma al contempo anche di un grande spirito propositivo. Tutti i presenti hanno manifestato una completa condivisione sui temi e sulle proposte emerse nel corso delle tre ore di intensa partecipazione, prima fra tutte l’intenzione di riaprire i bocciodromi nel breve tempo possibile, alcuni già dal 25 maggio, e pertanto di predisporre la sanificazione degli impianti sportivi.
«Sono state giornate febbrili, nelle quali ognuno di noi è stato costretto a mettere in discussione ogni certezza, le nostre vite personali sono state interrotte, ogni settore ha subito un arresto, compresa la nostra disciplina sportiva – ha dichiarato il presidente Mazzei -. Oggi la voglia di ricominciare è tanta, abbiamo la necessità immediata di consentire ai nostri tesserati di poter accedere nelle proprie società per potersi allenare con regolarità, ovviamente nel rispetto delle linee guida fornite dalla Federazione. Sarà pertanto obbligatorio, per le società che intendono riaprire, nello specifico per i presidenti di ogni società, provvedere alle opere di sanificazione ambientale, verificare il rispetto del regolamento per ciò che concerne l’accesso agli impianti sportivi, limitando il numero degli atleti presenti, assicurandosi che gli stessi svolgano l’attività tenendo conto delle distanze di sicurezza».
In un clima di grande unità, si è discusso anche delle spese inerenti la sanificazione degli impianti sportivi e delle responsabilità di cui le società dovranno farsi carico, dell’adozione di un protocollo sicurezza per la ripresa degli allenamenti, della volontà di adottare una linea comune sulla gestione di ogni aspetto necessario nell’auspicata fase di ripartenza.
Il Comitato regionale ha perciò vagliato la possibilità di offrire una consulenza alle società che ne necessiteranno in questa fase transitoria: «È per tutti una fase nuova, nella quale soltanto con il sostegno reciproco potremo venirne a capo, sempre nel rispetto delle vigenti disposizioni di sicurezza nazionale. Come comitato sarà nostra cura garantire una consulenza sulla ripartenza alle società che ne avranno bisogno. Naturalmente non ripartiremo con l’attività agonistica, ma lo faremo un passo alla volta per ridare slancio alle nostre società», ha aggiunto Mazzei.
Le modalità per il ritorno graduale alla normalità, esposte dal Presidente, hanno pertanto trovato condivisione tra i presenti, i quali hanno mostrato un chiaro intento nel perseguire la linea della riapertura mantenendo un atteggiamento prudenziale e un forte senso di responsabilità, con l’obiettivo comune e prioritario di garantire la tutela della salute di tutti.
A margine dell’incontro il Presidente regionale ha voluto esprimere anche un accorato pensiero sulla giornata della legalità, quest’anno fortemente condizionata dalla pandemia da coronavirus: «Noi bocciofili calabresi contrastiamo la mafia e ricordiamo il 28° anniversario dalla strage di Capaci. Purtroppo quest’anno la giornata della legalità si è svolta in tono minore per via del delicato momento in cui riversiamo, però noi non dimentichiamo questa data, noi siamo per la legalità e siamo schierati contro qualunque forma di cultura mafiosa».
Ai lavori dell’assemblea hanno presenziato Salvatore Sposato, vice presidente regionale FIB Calabria, Emilio Segreti, responsabile regionale settore arbitrale, i presidenti e delegati provinciali Nicola Colubriale, Antonino Canale, Giuseppe Santamaria, Francesco Belfiore, i consiglieri Roberto Cevola, Natale Bilotta, Luigi Benincasa, Luigi Messina, Antonio Nigro, e ancora Guglielmo Votano, responsabile settore petanque, Raffaele Brutto, vice presidente provinciale di Catanzaro settore Volo, Antonio Perricelli, vice presidente provinciale di Catanzaro settore Raffa, Francesco Brutto, segretario regionale, Michele Cantelmi, segretario del comitato provinciale di Catanzaro.