[ad_1]
L’estate è appena cominciata e fatica ancora a ingranare: lo confermano le previsioni per questo weekend di giugno. Secondo iLMeteo.it, venti freschi, o addirittura freddi, di Bora domani faranno diminuire le temperature di 10°C al Nord e sulle regioni adriatiche, dove la colonnina di mercurio difficilmente supererà i 25°C (a Trieste sono previsti soltanto 22°C). Domenica il tempo subirà un nuovo peggioramento che comincerà con temporali mattutini sulle Alpi del Piemonte, proseguirà nel pomeriggio con l’estensione dei temporali a tutto l’arco alpino e probabilmente fin verso le pianure del Veneto e del Friuli Venezia Giulia entro sera.
Condizioni di maltempo diffuso che si aggraveranno anche sulle due isole maggiori: temporali pomeridiani colpiranno la Sardegna, particolarmente intensi su Cagliaritano, Ogliastra e Nuorese, e la Sicilia, specie sull’Ennese.Antonio Sanò, direttore de iLMeteo.it spiega poi che “nell’ultima settimana di giugno la pressione tornerà ad aumentare gradualmente, il tempo migliorerà al Nord e al Centro, mentre al Sud, specie su Puglia, Basilicata, Calabria e Campania si potranno avere ancora dei temporali. Le temperatures saranno in lento, ma graduale aumento su tutte le Regioni”.
Il maltempo ha già colpito le Regioni adriatiche, dalla Romagna alla Puglia: smottamenti e allagamenti si sono registrati a seguito del violento nubifragio che ha colpito Penne, nell’entroterra di Pescara. Alcune frazioni della cittadina hanno subito allagamenti e l’acqua ha invaso garage e scantinati. Piogge intense anche in varie zone delle Marche con danni e allagamenti diffusi. A Pesaro un temporale violentissimo ha mandato in tilt per diverse ora la circolazione in centro: sottopassi allagati, cantine piene d’acqua, tombini che hanno riversato liquidi nelle strade ma anche persiane cadute a causa del vento.
Problemi anche ad Ascoli Piceno e a San Benedetto del Tronto dove i vigili del fuoco hanno soccorso automobilisti bloccati nei sottopassi allagati. Alberi caduti sulle auto, a causa del vento, a Senigallia e Jesi. Più a nord, un violento temporale si è abbattuto anche sul Riminese: molti i sottopassi allagati, circa 150 le chiamate al pronto intervento in 30 minuti. Le zone più colpite sono state Rimini sud e Riccione.
La Protezione civile ha esteso anche a domani l’allerta arancione in Puglia e allerta gialla in Calabria, Basilicata, settori costieri di Abruzzo e Molise e parte dell’Umbria.