Il Tribunale del Riesame, con provvedimento assunto all’esito della camera di consiglio del 21 agosto, accogliendo le tesi difensive rappresentati dalla nota penalista Maria Tassone e Pietro Matacera ha rimesso in libertà quattro persone che lo scorso 23 luglio erano state arrestate nell’ambito dell’operazione denominata PRISONER’S TAX.
L’indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia aveva portato all’applicazione di 25 misure cautelari disposte dal Gip Antonio Battaglia.
In particolare si tratta di VONO Carmela (difesa dalla penalista Maria Tassone) per la quale era stata disposta la misura cautelare in carcere, GREGORACI Annamaria, GREGORACI Giovanni, ( difesi dagli avvocati Maria Tassone e Pietro Matacera) e CODISPOTI Giuseppe ( difeso dall’ avvocato Maria Tassone), questi ultimi invece erano stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Le accuse contestate a tutti gli indagati sono quelle di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e spaccio di droga.
Il Tribunale della Libertà, accogliendo le istanze formulate dai legali, ha annullato integralmente il provvedimento coercitivo, nei confronti di VONO Carmela, GREGORACI Giovanni e CODISPOTI Giuseppe, evidentemente non ravvisando i gravi indizi di colpevolezza e facendo quindi cadere l’accusa in merito all’associazione contestata, restituendogli così la piena libertà.
Per Gregoraci Annamaria invece è stata disposta l’obbligo di dimora nel comune di residenza.