Di seguito la dichiarazione del consigliere provinciale, Giuseppe Pisano:
“L’Amministrazione provinciale ha dato il via, nella giornata odierna, ai lavori di riqualificazione della Tonnina, ex fabbrica del tannino, sostanza presente nel castagno e nelle querce dell’altopiano silano.
La Tonnina rappresenta un raro esempio di archeologia industriale, imponente torre di 30 metri che impreziosisce il quartiere Lido di Catanzaro. La progettazione dei lavori prevede la messa in sicurezza del coronamento dell’ex-ciminiera, la pulizia, il diserbo della piazzetta e il ripristino dell’illuminazione. Questo intervento, nel proteggere il nostro patrimonio culturale, esprime grande attenzione verso la tradizione.
La riqualificazione dell’opera, sostenuta dal presidente Sergio Abramo, è stata da me coadiuvata con estrema cura dal momento che è innegabile l’immenso valore del sito archeologico in questione.
La Provincia ha attenzionato questo progetto nell’ottica del recupero e della valorizzazione del bene comune, manifestando ancora una volta attenzione verso il proprio territorio.
Rivolgo un doveroso ringraziamento al dirigente del settore Patrimonio Gianmarco Plastino,
che ha lavorato per rendere possibile l’intervento. E ringrazio anche tutti gli attenti cittadini, appassionati alla storia del quartiere marinaro, che ci hanno segnalato la necessità della riqualificazione dell’area.
Mi piace citare, ad esempio, Franco Zangari, Vincenzo Tarzia e Patrizia Spaccaferro, la quale, con infinita dedizione, ha portato avanti la valorizzazione del monumento di archeologia industriale grazie al progetto “Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia” promosso dalla fondazione Napoli 99, in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, al quale ha aderito l’Istituto tecnico commerciale “Grimaldi-Pacioli” di Catanzaro”.