L’assessore alle Infrastrutture spiega i motivi alla base del definanziamento: «Comune ha proposto scheda radicalmente diversa». Annunciato tavolo tecnico «per trovare una soluzione e salvare le risorse»
Con riferimento ad alcuni articoli di stampa apparsi nei giorni scorsi in merito al definanziamento di 100 milioni di euro di fondi europei destinati al Sistema della mobilità sostenibile della città di Reggio Calabria, l’assessore alle Infrastrutture della Regione Calabria, Domenica Catalfamo, chiarisce che «alla base della revoca ci sono solo motivazioni di carattere tecnico».
LE RAGIONI DEL DEFINANZIAMENTO
«Il Comune, infatti – prosegue l’assessore –, dopo oltre tre anni dalla sottoscrizione della convenzione con la Regione, nelle scorse settimane ha presentato una scheda sintetica dai contenuti tecnici radicalmente diversi, proponendo autobus in corsia riservata ed eliminando totalmente alcune parti di tracciato che, tra l’altro, erano quelle la cui realizzazione avrebbe comportato i maggiori impegni economici».
«La Regione – aggiunge Catalfamo –, proprio per scongiurare la perdita di un ingente finanziamento del Comune di Reggio Calabria, tramite i dipartimenti Programmazione e Infrastrutture, sta lavorando intensamente per individuare una soluzione alternativa che sia ammissibile rispetto ai criteri imposti dalla normativa europea; una soluzione che, nei prossimi giorni, sarà prospettata al Comune di Reggio Calabria, per la necessaria condivisione, attraverso l’attivazione di un tavolo per l’individuazione del percorso più celere per scongiurare un definanziamento che Reggio e la Regione Calabria non possono assolutamente permettersi».
«Questo – conclude Catalfamo – non è il momento delle sterili rivendicazioni politiche, bensì quello della massima responsabilità istituzionale».