I controlli notturni nei locali di Soverato hanno portato ad un’ordinanza di sospensione attività di intrattenimento e pubblico spettacolo al gestore di un bar cittadino.
L’ordinanza scaturisce da “un sopralluogo della stazione dei carabinieri effettuato nella notte tra il 26 e 27 marzo 2016 nel noto locale dove era stata organizzata una festa danzante a pagamento con il rilascio di biglietto all’ingresso il cui costo ammontava a 15 euro”, come indicato sulla locandina pubblicizzante l’evento, che fissava in massimo 300 il numero dei partecipanti.
La ditta in questione è titolare di licenza di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande che costituisce l’attività prevalente, su una superficie di somministrazione complessiva di 150 mq, e non autorizzata all’organizzazione di feste musicali o danzanti. Un provvedimento, si legge nell’ordinanza, per porre immediato rimedio al fine di tutelare la quiete nonché l’ordine e la sicurezza pubblica, ma anche per evitare che altre simili situazioni possano verificarsi in futuro, in quanto manifestazioni temporanee di pubblico trattenimento e spettacolo devono svolgersi secondo quanto prescritto dalle norme di legge in materia, nonché in possesso delle certificazioni di carattere tecnico fonometrico e di prevenzione incendi se il trattenimento coinvolge più di 100 persone.
Tolleranza zero, dunque, nei confronti di quei locali pubblici che esercitano attività senza regolari autorizzazioni e controlli che nel giro di qualche settimana si intensificheranno in vista della imminente stagione estiva che porterà con sè anche la problematica legata alla difficoltà di far convivere due realtà spesso in conflitto: Movida e residenti. Ma di questo aspetto ci occuperemo più avanti!
Rosy Urso