SOVERATO, TURN OVER NELLA GIUNTA ALECCI? PER ADESSO LA SQUADRA FUNZIONA
A sciogliere i dubbi su un eventuale turn over al Comune, è stato in prima persona, Ernesto Alecci, il quale ha fatto capire che ad oggi non è programmato, ma che non è escluso In futuro.
Il sindaco ha messo in evidenza come la squadra stia lavorando bene e sia compatta. “Ad oggi –ha spiegato-non è previsto un turn over. Avevo bisogno di determinate professionalità: per l’ Ufficio tecnico Daniele Vacca è la persona giusta, un professionista che sta facendo davvero tanto, massimo il suo impegno, sempre presente”.
Si sta occupando, come ricordato inoltre dal primo cittadino, di varie opere, dalla scuola Largo Cardillo, a quella di via Amirante, al waterfront, alla riqualificazione di Soverato superiore, ma non solo, il depuratore, il Piano spiaggia e altro ancora.
Ioltre Alecci ha chiarito che “per i servizi sociali e la situazione drammatica che c’è in città, ho individuato Sara Fazzari, operatrice sanitaria, altro profilo adeguato. Pietro Matacera, essendo un legale cura il contenzioso, che per Soverato è stato sempre un punto negativo.
Lui riesce ad affrontare bene la materia, risolvendo molti problemi con contezza. Rosalia Pezzaniti – ha ancora evidenziato il sindaco-si dedica all’ambiente, la differenziata che stiamo cercando di programmare, è una situazione spinosa, avevo bisogno di una persona con esperienza amministrativa.
La squadra è quella adatta per amministrare in questo periodo, più in là vedremo. Non è però assolutamente escluso il turn over, in futuro potrà anche esserci”.
Quanto ai consiglieri, il primo cittadino ha sottolineato che “sono tutti validi, Daniela Prunesti si sta occupando della scuola, Emanuele Amoruso e Christian Castanò stanno intervenendo su varie azioni; alla fine non fa la differenza essere assessore o meno, ma avere volontà e voglia di lavorare e lo fanno tutti, secondo la propria delega.
Per me sono tutti assessori”. Tant’ è vero che Alecci ha rilevato come le nomine non siano state fatte a caso, ma con cognizione di causa, ed è giusto che i cittadini ne siano a conoscenza in quanto elettori.
Antonella Rubino, Gazzetta del Sud, 24/02/2016