E’ stato un successo lo spettacolo “Soverato canta un natale che conta”, l’evento benefico che ha coinvolto in città associazioni, istituzioni, artisti, imprenditori, studenti.
Tutti insieme, tra musica, emozioni e riflessioni, per una nobile causa: l’acquisto di un respiratore artificiale da destinare al pronto soccorso dell’ospedale cittadino attraverso i fondi raccolti grazie alla distribuzione di un originale compact disc contenente dodici tracce natalizie interpretate con passione ed entusiasmo dal cantante Giuseppe Cilurzo, con “Let it snow, let it snow, let it snow”; dai ragazzi dell’Istituto Maria Ausiliatrice, diretto da suor Ausilia De Siena, con “Rockin’ around the Christmas tree”; Caterina Cristofaro e Giorgia Tedesco per la scuola di musica Umberto Pacicca, rispettivamente con “Santa Claus is coming to town” e “Feliz Navidad”; Fulvia D’Amato per l’Istituto Salesiano S. Antonio da Padova, diretto da don Mimmo Madonna, con il brano “All I want for Christmas is you”; il New Vision Gospel Choir diretto da Sara Spinzo con “Heal the world”; il rocker Gray con “Jingle bells rock”; il coro Il Mosaico diretto da Ida Raynal con “Last Christmas”; il soprano Eleonora Pisano con “White Christmas”; le giocatrici del Volley Soverato con “Merry Christmas”; l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Ernesto Alecci con “Jingle Bells”. Per concludere con il brano corale “Happy days”.
Tra una esibizione e l’altra spazio anche ai partner che con grande generosità hanno deciso di sostenere il progetto: Ipazia Day Clinical Center, Tempocasa, Visionottica Ivanue, gelateria Con Gusto, Lavanderia Ecologica, Naturium, Soverato Dolci, Carnà & partners. E ancora le associazioni Lions club Squillace Cassiodoro e Fidapa, presiedute rispettivamente da Giacomo Mannino e Laura Fondacaro, il Rotary Cub con il suo presidente Domenico Scopelliti. La Bcc di Montepaone con il direttore Antonio Dodaro; la onus la Fenice, presieduta da Giuseppe Cavaliere e rappresentata nell’occasione da Michele Ciconte; il Lions club Soverato versante Ionico delle Serre.
A presentare lo spettacolo è stata la giornalista Rossella Galati che nel corso della serata ha invitato sul palco il responsabile dell’Unità Operativa di medicina d’urgenza e Pronto Soccorso dell’ospedale di Soverato, Cosimo Zurzolo, e il direttore sanitario del presidio ospedaliero unico dell’Asp di Catanzaro, formato dal complesso degli ospedali riuniti di Lamezia Terme, Soveria Mannelli e Soverato, Antonio Gallucci. Entrambi hanno avuto parole di grande apprezzamento per l’iniziativa, ringraziando gli organizzatori e tutti coloro che a avario titolo hanno deciso di sposare il progetto nato da un’idea di Paolo Sia e sviluppato insieme a Francesco D’Augello, Milena Barresi, Daniele Rondinelli, Elonora Pisano e Rossella Galati, con il supporto indispensabile di Franco Procopio e Mirella Bruzzese di Spazio Scenico, Webazi, Dissonanze Studios, Studio 54 Network, Over games organization, Erica Cuda, Luigi Strangis, Lorenzo Smirne, Enrico Pulice.
E’ stato lo stesso Paolo Sia nel corso del suo intervento e prima di intrattenere il pubblico presente con una simpatica versione karaoke di “Tu scendi dalle stelle”, a ripercorrere le tappe dell’iniziativa che ha da subito riscontrato un grande interessamento da parte di tutti i soggetti coinvolti e che proseguirà fino al raggiungimento dell’obiettivo. Sono infatti attualmente in distribuzione, presso diversi esercizi commerciali della città, i cd e tante sono le manifestazioni che stanno offrendo spontaneamente il loro contributo attraverso una raccolta fondi da destinare all’iniziativa. Tra queste la tombolata solidale organizzata dai Cooperatori salesiani; l’inaugurazione della mostra dei presepi a cura dell’associazione Quartiere Corvo presieduta da pasquale Felice Mosca; la partita di volley A2 del Volley Soverato contro il Sassuolo; il concerto del coro il Mosaico, previsto per sabato 21 dicembre, sempre al teatro comunale della città. Dunque quello che verrà sarà un Natale da ricordare per la città di Soverato, che lascerà in città un segno tangibile di partecipazione e solidarietà.