Bonifiche dei siti inquinati, da Tortora l’appello di Goletta Verde: “Ora basta ritardi”
Legambiente: “La Regione recuperi subito i gravi ritardi registrati sugli interventi da compiere, risolvendo anche il nodo delle risorse necessarie. Serve un piano sulle bonifiche aggiornato e condiviso oltre che perseguire gli ecocriminali”
Appuntamento alle ore 16 a Tortora per l’incontro su bonifiche Marlane e fiume Noce
Bonifiche dei siti inquinanti – a partire dal caso Marlane e del fiume Noce – inquinamento, tutela dell’ambiente e rilancio della green economy. Sono i questi i temi che saranno affrontati oggi pomeriggio,06 Luglio alle ore 16.00 al Lido 2000 in via Fratelli Bandiera, a Tortora nel corso dell’incontro promosso per l’arrivo in Calabria della Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio e all’informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane che fino a domani farà tappa a Cetraro.
All’incontro di questo pomeriggio saranno presenti: Francesco Falcone, presidente Legambiente Calabria; Giovanni Moccia, presidente del comitato per le bonifiche dei terreni, fiumi e mari della Calabria; Pasquale Lamboglia, sindaco di Tortora e Giorgio Zampetti, responsabile scientifico Legambiente.
“Torniamo qui con Goletta Verde perché, al di là della vicenda processuale sulla tragedia della Marlane, ancora non è stato possibile bonificare le aree che dalle varie relazioni disposte dalla Procura di Paola sono ben individuate – commenta Francesco Falcone, presidente Legambiente Calabria –. La stessa società Marzotto, in una recente conferenza di servizi presso il Comune di Praia a Mare, ha presentato un piano di caratterizzazione, anche se fino ad oggi non reso noto. Quello che è certo è che occorre individuare al più presto e in modo inconfutabile tutte le caratteristiche ambientali del sito in questione così da poter definire lo stato di contaminazione del suolo, delle acque sotterranee e superficiali, nonché l’esposizione al rischio per la salute degli abitanti nell’area contaminata. Si tratta di un passo importante e necessario, che Legambiente auspica da tempo, per il grande valore turistico-ambientale di questi luoghi. Ci auguriamo – conclude Falcone – che il lavoro venga svolto con serietà e responsabilità al fine di rimuovere le sostanze tossiche dai terreni della Marlane e che si arrivi al più presto alla bonifica del sito”.
Legambiente vuole riportare all’attenzione anche la compromessa situazione della vallata del fiume Noce e agli altri siti calabresi per i quali non è mai stata avviata la bonifica. Al centro del problema ci sono anche i grandi siti industriali ancora oggi in attesa di bonifica come Crotone o appunto l’area della Marlane a Praja a Mare.
“È quanto mai necessario aggiornare il Piano di bonifiche regionale rendendolo uno strumento utile e operativo per procedere al risanamento delle decine di siti contaminati già individuati sul territorio – afferma Giorgio Zampetti, responsabile scientifico di Legambiente – e individuare nuove situazioni emergenti. Perché le bonifiche possano partire concretamente serve un ruolo centrale della Regione e degli altri enti competenti, a partire dall’Arpacal, per quanto riguarda il controllo pubblico necessario a valutare gli interventi e la loro efficacia. Anche il mondo industriale deve fare la sua parte per risanare le gravi distorsioni di uno sviluppo spesso insostenibile e mettere in campo operazioni di bonifica veloci ed efficaci, applicando il principio chi inquina paga. A questo proposito oggi la nuova legge sugli ecoreati rappresenta uno strumento fondamentale per rendere l’Italia un Paese più moderno e giusto, che persegue a muso duro gli ecocriminali, prendendosi cura in maniera adeguata della bellezza e salubrità dei territori e, allo stesso tempo, delle imprese che da sempre operano correttamente e responsabilmente verso la collettività”.
Segui il viaggio di Goletta Verde
sul sito www.legambiente.it/golettaverde
blog http://golettaverdediariodibordo.blogautore.repubblica.it e su www.facebook.com/golettaverde
Ufficio stampa Goletta Verde:
Luigi Colombo – 347/4126421
stampa.golettaverde@legambiente.it
Il programma della Goletta Verde in Calabria
Mercoledì 6 luglio – Porto di Cetraro
Ore 17.30 – 19.00 – Visite a Bordo Goletta Verde al porto di Cetraro
Mercoledì 6 luglio – Tortora, Lido 2000
Ore 16.00 via F.lli Bandiera
Incontro su Bonifiche Marlane e fiume Noce
Intervengono:
- Francesco Falcone, presidente Legambiente Calabria
- Giovanni Moccia, presidente del comitato per le bonifiche dei terreni, fiumi e mari della Calabria
- Pasquale Lamboglia, sindaco di Tortora
- Giorgio Zampetti, responsabile scientifico Legambiente
Giovedì 7 luglio – Porto di Cetraro
Ore 10 – Spiagge e Fondali Puliti (con il contributo di Alessco s.r.l.).
Appuntamento al lido Hemingway di Cetraro in collaborazione dell’Associazione ANPANA – OEPA, Circolo Velico Cetraro e Scout nautici. Partecipano il Sindaco e l’Amministrazione Comunale di Cetraro
Ore 17.30 – 19.00 – Visite a Bordo Goletta Verde al porto di Cetraro
Giovedì 7 luglio – Centro Velico di Cetraro
Ore 16:00 – Presentazione Dossier “I FANGHI DI DEPURAZIONE: LA STORIA CONTINUA 2 – A che punto è la depurazione in Calabria?”
Saluti
Angelo Aita, Sindaco Comune di Cetraro
Giuseppe Aieta, presidente della II Commissione del Consiglio Regionale
Antonio Giannattasio, portavoce Goletta Verde
Relazionano
Aldo Perrotta, comitato scientifico Legambiente Calabria
Luigi Sabatini, direttore Legambiente Calabria
Conclude
Giorgio Zampetti responsabile scientifico Legambiente
Mercoledì 20 luglio – Gizzeria
Presentazione dei dati del monitoraggio eseguito dal laboratorio mobile della Goletta Verde lungo le coste della Calabria.