
Coro il Mosaico: Un viaggio musicale nel 79esimo anniversario della Repubblica
Attraverso le parole e la musica che riescono a evocare emozioni forti, facendo sentire gli spettatori parte di un’esperienza collettiva.
E così il canto del coro ha un effetto profondo sul pubblico poiché crea un senso di comunità e partecipazione.
E’ quanto avvenuto a Soverato sul palco del Teatro comunale con il coro “Il Mosaico” la sera del 2 giugno in cui il concerto di fine anno ha attraversato epoche e linguaggi dell’anima.
Una serata in cui diverse tipologie di arte si sono intrecciate per dar vita a interpretazioni intense e coinvolgenti.
Il contributo del coro ufficiale della città di Soverato, magistralmente diretto dal M° Ida Raynal alla Festa della Repubblica,
ma anche la conclusione di un percorso fatto di impegno e dedizione.
La serata, apprezzata dal pubblico che sempre numeroso fa sentire il suo calore, è stata impreziosita da meravigliosi talenti tutti del territorio e che il coro contribuisce a promuovere e valorizzare:
dal musicista Gabriel Giannotti al Soprano Eleonora Pisano, al Tenore Lorenzo Papasodero.
Con grazia, leggerezza e intensità sonora la sala ha vibrato di emozioni attraverso arie tratte da capolavori come “La Bohème” , la “Tosca”, “Pagliacci” e la musicalità della danza espressa dalle giovani allieve della scuola Exedra diretta da Federica Punzi presente sul territorio soveratese da oltre 20 anni.
Con una particolare menzione all’insegnante Janaina de Oliveira, responsabile del settore danza.
Non poteva mancare un finale con il coinvolgimento del pubblico:
un abbraccio corale e l’appuntamento al prossimo concerto, perché la musica oltre a unire è capace di strappare un sorriso e di fermare per un attimo i pensieri quotidiani.